SVILUPPO IN CAMPO AERONAUTICO E I SUOI VANTAGGI
Premessa:
Il
seguente brevetto è stato ideato ponendo una particolare attenzione a quella
categoria di velivoli (aerospaziali ),
il cui decollo non avviene più tramite la spinta di motori a propulsione
orizzontale, ma tramite la spinta di turbine che consentono al velivolo un decollo verticale.
Sviluppo, vantaggi e caratteristiche:
Con l’avvento tecnologico, meccanico e strategico i velivoli
aerospaziali si sono evoluti. Nel corso degli anni sono state migliorate le
caratteristiche di decollo le quali
passarono da un decollo ad asse orizzontale a un decollo ad asse verticale.
Al giorno d’oggi, il decollo verticale è permesso grazie all’ausilio di versatili turbine le quali consentono l’innalzamento di
quota del velivolo l’ungo l’asse verticale e successivamente il suo spostamento
l’ungo il suo asse orizzontale.
Una particolare difficoltà riscontrata in fase di
progettazione riguardava le turbine, in particolare la spinta da esse fornita.
Le turbine dovevano essere in grado di
fornire la stessa potenza sia in fase di decollo e sia in fase di volo e
atterraggio. Altri inconvenienti subentrati in seguito riguardavano l’eccessivo rumore che i motori a
propulsione emettevano che rendevano gli aeromobili indesiderati in prossimità di centri abitati.

Dopo i primi test in volo, per ridurre al minimo lo
sbilanciamento in fase di decollo, volo e
atterraggio , si introdusse una nuova struttura circolare a forma di
anello che inglobava le eliche e si muoveva con esse compiendo una rotazione lungo
l’asse orizzontale durante lo spostamento del mezzo in volo.
Il vantaggio della
struttura che circondava le eliche era quello di sfruttare al massimo la
potenza delle turbine con il minimo sforzo poiché, si dimostrò, che l’area di
spazzata del rotore e la potenza di spinta erano maggiori.
Inoltre le migliorie apportate in campo meccanico e
aerodinamico portarono sostanzialmente tre fondamentali vantaggi:
1)Riduzione dello spazio occupato dalle eliche
2) Gli ostacoli ,non erano più un problema quando ci si
muoveva in spazi ridotti grazie alle strutture ad anello che inglobavano le
eliche.
3) L’impatto con l’aria era più silenzioso, grazie
all’ausilio di eliche leggermente inclinate che
rendevano sopportabile la soglia del rumore emesso anche in prossimità di centri
abitati.
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